La Voce 14

Solidarietà con i compagni del Partido Comunista de España (reconstituido) PCE(r) e con i compagni dei Grupos de Resistencia Antifascista Primero de Octubre (GRAPO) !

venerdì 18 luglio 2003.
 

Giovedì 12 giugno lo Stato francese ha dato inizio al Palazzo di Giustizia di Parigi al processo contro i 5 compagni del PCE(r) e i due compagni dei GRAPO arrestati a Parigi nel novembre 2000. È previsto che il processo continuerà tutti i mercoledì, giovedì e venerdì fino al 4 luglio.

Il PCE(r), fondato nel 1975 ancora in epoca franchista, è stato di esempio a tutti i partiti comunisti dei paesi imperialisti resistendo alla proposta di integrazione nel nuovo regime che, morto Franco, la borghesia ha instaurato in Spagna con la Riforma (1978-1982) e restando coerente con la tesi che il partito comunista, per essere in grado di raccogliere le forze rivoluzionarie e promuovere la lotta per il socialismo, doveva continuare a operare nella clandestinità.

I GRAPO, costituiti nel 1975. hanno continuato e rinnovato la lunga tradizione di lotta armata che in Spagna è continuata per lunghi anni dopo che i fascisti spagnoli nel 1939 soffocarono la Repubblica con l’intervento militare diretto dei fascisti italiani e tedeschi e la collaborazione degli Stati imperialisti dell’Inghilterra, degli USA e della Francia.

La collaborazione che ora lo Stato francese presta allo Stato spagnolo nella comune persecuzione dei comunisti mostra il vero volto di entrambi. È il volto di comitati d’affari della borghesia imperialista, organizzatori e agenti della sua lotta contro la classe operaia e le masse popolari. La comune natura dei due Stati è confermata dalla loro collaborazione contro le rivendicazioni nazionali del popolo basco: il governo spagnolo non solo continua a negare il diritto del popolo basco all’autodeterminazione e impone nei Paesi baschi una Costituzione che la maggioranza della popolazione ha respinto, ma quest’anno ha persino messo fuori legge Batasuna e le altre organizzazioni del Movimento di Liberazione Nazionale Basco (MLNV) e ha escluso dalle elezioni i candidati rappresentanti di elettori favorevoli all’indipendenza. È confermata dalla comune politica di liquidazione delle conquiste di civiltà e di benessere strappate dalle masse popolari dirette dai comunisti nell’ambito della prima ondata della rivoluzione proletaria: pensioni, istruzione pubblica, stabilità del posto di lavoro, diritti sul posto di lavoro, assistenza sanitaria, ecc. È confermata dalla comune politica di appoggio ai mercanti di uomini, donne e bambini, agli inquinatori, ai trafficanti di droga e di armi, a tutti gli sciacalli che fanno affari sulla salute della massa della popolazione. È confermata dalla comune politica di persecuzione contro i lavoratori immigrati e di aggressione contro i popoli dei paesi oppressi.

Il processo di Parigi contro il PCE(r) e i GRAPO mostra il vero volto dei gruppi imperialisti dell’Unione Europea e dei loro Stati che i lavoratori italiani conoscono per esperienza diretta.

Denunciare la politica antipopolare e anticomunista degli Stati e dei gruppi imperialisti dell’UE!

Promuovere iniziative di solidarietà con i compagni del PCE(r) e dei GRAPO!

Proletari di tutti i paesi, classi e popoli oppressi, uniamoci!

W la rivoluzione democratica, antifeudale e antimperialista, dei popoli oppressi e in particolare dei popoli arabi!

W la rinascita del movimento comunista!

W l’internazionalismo proletario!