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Al CdP Assalto al Cielo - 23 settembre 2012
Cari compagni, il Centro ha ricevuto, studiato con cura e apprezzato il Comunicato che avete diffuso il 12 di questo mese sulla Costituzione del CdP. In questo Comunicato voi esponete con chiarezza verità che è particolarmente importante diffondere in questo periodo tra le Organizzazioni Operaie e le Organizzazioni Popolari, con un paziente e intelligente lavoro di spiegazione.
È la forza delle lotte delle OO e OP che hanno indotto i vertici della Repubblica Pontificia a scartare la banda Berlusconi dal governo e nello stesso tempo è la debolezza della lotta delle OO e OP che ha permesso ai vertici della Repubblica Pontificia di installare la giunta Monti-Napolitano al posto della banda Berlusconi.
La forza delle lotte delle OO e OP consisteva nel rendere sempre più difficile alla banda Berlusconi governare il paese. La debolezza della lotta delle OO e OP consisteva nel non avere ancora una propria soluzione di governo. Nella lotta contro la giunta Monti-Berlusconi bisogna fare tesoro di questo prezioso insegnamento. Bisogna promuovere le proteste, gli scioperi, le manifestazioni, le dimostrazioni di insubordinazione alle autorità della Repubblica Pontificia e combinare questo lavoro con il lavoro volto a far coordinare tra loro le OO e OP e far loro costituire un Comitato di Salvezza Nazionale che si ponga come alternativa alla giunta Monti-Napolitano. Una vera opposizione alla giunta Monti-Napolitano deve essere decisa ad assumere il governo del paese al suo posto, per attuare il programma delle Sei Misure Generali.
I padroni chiudono e delocalizzano aziende. Cosa impedisce agli operai di mantenere in vita le aziende, di assumere essi stessi il governo della loro azienda, di continuare la produzione in corso o sostituirla con un’altra se si tratta di una produzione inutile o nociva? Forse che gli operai non sono in grado di costringere le banche a fare i crediti necessari e i clienti e fornitori a mantenere in vita gli scambi? È principalmente la mancanza della prospettiva di un nuovo governo del paese, della costituzione del GBP che ora porta gli operai a limitarsi alla protesta, senza prendere in mano le aziende che i padroni vogliono chiudere.
Sta a noi comunisti, al nostro Partito e ai suoi CdP indurre le OO e le OP a imboccare questa strada. Nessuna salvezza può venire dalla giunta Monti-Napolitano. Bisogna partire dai casi più favorevoli e fare di questi casi esempi postivi. Allora anche gli operai di altre aziende imboccheranno la stessa strada.
Voi costituendo il CdP Assalto al Cielo vi siete messi sulla strada giusta. L’entusiasmo e la determinazione che avete mostrato vi aiuteranno a superare le difficoltà che sempre i pionieri incontrano: ogni lavoro nuovo presenta difficoltà particolarmente grandi dovute all’inesperienza dei pionieri. La vostra determinazione e il vostro entusiasmo saranno sostenuti dall’intero Partito.
Al lavoro compagni!
Sta a noi fare dell’Italia un nuovo paese socialista e contribuire così alla seconda ondata della rivoluzione proletaria che avanza in tutto il mondo!
Compagno Ulisse, segretario generale del nuovo Partito comunista italiano
