Ritorna all'indice dei Comitati di Partito /-/ Ritorna all'indice completo dei numeri de La Voce /-/ Scarica la versione PDF del comunicato

Comitato Angelo Cassinera del (n)PCI - indirizzo e.mail: cassinera.angelo@libero.it

- account su facebook: Angelo Cassinera - Sito internet (n)PCI: www.nuovopci.it

 Comunicato n.11 del 12.03.10  

Alle elezioni regionali della Lombardia votare e far votare Luciano Muhlbauer della Federazione della Sinistra, sostenuto da quella parte del PRC che più aspira alla costruzione di un mondo senza né sfruttati né sfruttatori!

La situazione è d’emergenza e richiede misure straordinarie. Ogni giorno ci rendiamo conto sempre di più che per difendere i diritti non basta denunciare i licenziamenti, la disoccupazione, la crisi ambientale, l’azione di fascisti, razzisti e aspiranti golpisti. Bisogna fare un passo in più, andare fino in fondo: lottare per costruire un governo d’emergenza popolare composto e sostenuto dalle Organizzazioni Operaie e Popolari che adotti un programma incentrato sulle seguenti direttive:

nessuna azienda deve essere chiusa!

nessun lavoratore deve essere licenziato!

ad ogni azienda quanto le occorre per funzionare!

ad ogni adulto un lavoro dignitoso!

ad ogni individuo condizioni di vita dignitose!

 

Nessun governo espressione del Vaticano, degli imperialisti USA e sionisti, delle Organizzazioni Criminali, dei padroni e guerrafondai potrà adottare queste misure. Un programma di questo tipo, conforme agli interessi delle masse popolari, potrà essere applicato solo se le Organizzazioni Operaie e Popolari prenderanno in mano il paese, costruendo appunto un loro governo d’emergenza.

 

Chi ha i mezzi e gli strumenti per parlare, orientare e mobilitare le Organizzazioni Operaie e Popolari non deve limitarsi a denunciare le conseguenze disastrose della crisi in cui versa il capitalismo. Deve usare questi mezzi e questi strumenti per:

•    rafforzare la lotta per mandare a casa la banda Berlusconi e assestare così un duro colpo ai tentativi eversivi della destra reazionaria

•    alimentare la costruzione di un governo d’emergenza popolare per far fronte almeno agli effetti peggiori della crisi

 

E’ questa l’azione che la situazione straordinaria in cui ci troviamo richiede a quegli esponenti politici come Luciano Muhlbauer che vogliono difendere i diritti politici conquistati con la Resistenza Partigiana e i diritti di civiltà e benessere strappati dalla classe operaia e dal resto delle masse popolari con dure lotte e sacrifici nei decenni successivi.

 

La campagna elettorale va utilizzata (sfruttando le tribune elettorali, i comizi, le conferenze stampa, le assemblee, gli incontri con associazioni, cittadini, ecc.) per fare un’ampia propaganda della necessità di un governo d’emergenza popolare, rafforzando così l’orientamento e la mobilitazione delle Organizzazioni Operaie e Popolari, farne nascere di nuove, favorire lo sviluppo del coordinamento tra esse. Questa è la strada per costruire il governo d’emergenza popolare.  

 

Bando al fatalismo, al pessimismo e alla sfiducia: sono gli uomini che fanno la storia!

Tutte le grandi imprese che l’umanità ha affrontato nel corso dei secoli, e per le quali si erano create le condizioni oggettive per la loro realizzazione, all’inizio sembravano impossibili: in realtà lo sembravano perché per realizzarle le classi in ascesa dovevano fare un passo in avanti in termini soggettivi, dovevano cioè liberarsi dalle concezioni e dalla mentalità che ereditavano dal loro passato di classi subalterne, sottomesse ai feudatari, al clero o alla classe borghese, e concepirsi come nuova classe dirigente in grado di scalzare la vecchia classe e prendere in mano le redini del paese. Le grandi imprese, quindi, inizialmente sembrano impossibili ai loro protagonisti solo perché questi non osano immaginarle e devono trasformare se stessi (la loro concezione e la loro mentalità) per trasformare il mondo. Osare vincere, osare lottare! E’ possibile costruire un governo d’emergenza popolare: dipende da noi!

 

La lotta per l’edificazione di un governo d’emergenza popolare e la sua azione apriranno la via all’instaurazione di un sistema economico, politico e sociale completamente libero dai padroni, dal Vaticano, dagli imperialisti USA e sionisti, dalle Organizzazioni Criminali, che permetterà all’umanità di uscire dal marasma culturale e morale, dalla crisi economica e politica e dal disastro ambientale in cui la borghesia e il clero ci hanno impantanato: il socialismo!

 

Per questo lotta il (nuovo)Partito comunista italiano!

Per questa lotta il (nuovo)Partito comunista italiano chiede il concorso e il contributo della parte più generosa e onesta, della parte più avanzata delle masse popolari del nostro paese!

Compagni, operai, proletari, donne, immigrati e giovani costruite clandestinamente in ogni azienda, in ogni zona e in ogni organizzazione di massa un Comitato del (n)PCI!

 

***

 

Viva il Primo Congresso del (n)PCI!

Costruire Comitati clandestini di Partito in ogni azienda, in ogni zona e in ogni organizzazione di massa!

Il Comitato Angelo Cassinera saluta con gioia e orgoglio il Primo Congresso del Partito, tenutosi clandestinamente nelle scorse settimane, il Comitato Centrale e il Segretario Generale che sono stati eletti!

Questo risultato è frutto del sistematico lavoro di elaborazione teorica, di costruzione organizzativa e di resistenza e lotta alla repressione portato avanti nel corso di trent’anni dalla “carovana” del (n)PCI e dal ’99 dalla sua punta avanzata, la Commissione Preparatoria del Congresso di fondazione del (n)PCI.

Il Primo Congresso rafforza il Partito ideologicamente e organizzativamente: apre quindi una nuova, superiore fase della lotta che farà dell’Italia un nuovo paese socialista!

Avanti nel consolidamento e rafforzamento del (n)PCI!

Compagni, operai, proletari, donne, immigrati e giovani arruolatevi nel (n)PCI!

 

Per maggiori info sul Primo Congresso invitiamo alla lettura de La Voce n.34 reperibile sul sito www.nuovopci.it

***

Leggi La Voce del (nuovo)Partito comunista italiano:

Sito: www.nuovopci.it;

e.mail: lavocenpci40@yahoo.com