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  La Voce 37 del (nuovo)Partito comunista italiano

Il Governo di Blocco Popolare

 

Il GBP sarà costituito da persone che riscuotono la fiducia delle Organizzazioni Operaie e delle Organizzazioni Popolari e che sono decise a dare forma e forza di legge ai provvedimenti che le OO e le OP interessate indicheranno caso per caso per realizzare nel caso concreto le sei misure generali che costituiscono il programma del GBP.

1. Assegnare a ogni azienda compiti produttivi (di beni o servizi) utili e adatti alla sua natura, secondo un piano nazionale (nessuna azienda deve essere chiusa).

2. Distribuire i prodotti alle famiglie e agli individui, alle aziende e ad usi collettivi secondo piani e criteri chiari, universalmente noti e democraticamente decisi.

3. Assegnare ad ogni individuo un lavoro socialmente utile e garantirgli, in cambio della sua scrupolosa esecuzione, le condizioni necessarie per una vita dignitosa e per la partecipazione alla gestione della società (nessun lavoratore deve essere licenziato, ad ogni adulto un lavoro utile e dignitoso, nessun individuo deve essere emarginato).

4. Eliminare attività e produzioni inutili o dannose per l’uomo o per l’ambiente, assegnando alle aziende altri compiti.

5. Avviare la riorganizzazione delle altre relazioni sociali in conformità alla nuova base produttiva e al nuovo sistema di distribuzione.

6. Stabilire relazioni di solidarietà, collaborazione o scambio con gli altri paesi disposti a stabilirle con noi.

La garanzia del successo del GBP non sta nelle buone intenzioni e nella rettitudine individuali dei personaggi che lo comporranno: sta nel legame dialettico tra il GBP e le OO e le OP. Dai membri del GBP le OO e OP esigono che siano decisi a dare forza e forma di legge ai provvedimenti indicati dalle OO e dalle OP interessate, anche se sono provvedimenti che ledono interessi della borghesia, del clero, dei ricchi e del sistema imperialista mondiale e vanno contro le loro abitudini, le loro istituzioni, le loro aspirazioni e la loro mentalità.

Con provvedimenti semplici e di rapida attuazione un simile governo può mettere immediatamente fine a tutti gli effetti più gravi della crisi economica e ambientale. Può impedire che essi si riproducano anche se la crisi continuerà a imperversare nel mondo finché un sufficiente numero di paesi avrà preso misure simili a quelle che prenderemo noi in Italia. Può mettere il paese su una strada di rinascita e di progresso, a un livello superiore a quello cui eravamo arrivati quando il movimento comunista era ancora forte nel mondo: una strada che percorreremo agevolmente insieme agli altri paesi di tutto il mondo.

 

Perché le OO e le OP costituiscano il GBP, i comunisti e i lavoratori avanzati devono riuscire a creare tre condizioni.

1. Convincere le OO e le OP che solo costituendo esse un governo d’emergenza ognuna di esse riesce a realizzare il suo obiettivo. Nessun governo emanazione dei vertici della Repubblica Pontificia lo attuerà. Se sarà costretto ad attuarlo, cercherà di non tener fede agli impegni, di attuarlo nella misura più ristretta che gli riuscirà, di stravolgerlo per adattarlo agli interessi della borghesia e del clero, di sfruttarlo per suscitare contrapposizioni tra le masse popolari, di usarlo per indurre la singola OO o OP a unirsi alla mobilitazione reazionaria, ne abolirà gli aspetti positivi appena si allenterà la pressione delle OO e OP. Principalmente su questo dobbiamo far leva per portare ogni OO e OP a unirsi al movimento per costituire il GBP.

2. Moltiplicare il numero delle OO e delle OP, favorire la loro nascita in ogni azienda, in ogni centro abitato, in ogni campo.

3. Spingere le OO e le OP a coordinarsi a livello locale, di provincia e regione e a livello nazionale, a costituire reti su base territoriale e per obiettivo e campo d’attività.

 

Le OO e le OP riusciranno a far ingoiare ai vertici della RP la costituzione del GBP se renderanno il paese ingovernabile da ogni governo emanazione di quei vertici. A questo fine devono mobilitare le masse popolari su vasta scala perché nella maniera più organizzata di cui sono capaci

- rifiutino in ogni campo ogni costrizione e ogni sacrificio che senza ritegno la Repubblica Pontifica cerca di imporre,

- disobbediscano sistematicamente a ogni imposizione delle sue Autorità (disobbedienza civile),

- si approprino gratuitamente dei beni e dei servizi di cui una parte crescente delle masse popolari sono private per il blocco delle attività economiche, per la disoccupazione, per il carovita, per i bassi salari, per le pensioni e gli ammortizzatori sociali di fame;

- rifiutino di pagare imposte, multe, tickets, rate di mutui e interessi e facciano fronte con la solidarietà alla misure repressive che le Autorità dovessero attuare contro esponenti delle masse popolari.

Messi di fronte ad una situazione del genere, i vertici della RP ingoieranno la costituzione del GBP come male minore e come misura provvisoria. I contrasti acuti che già vi sono tra loro faciliteranno la costituzione del GBP. Essi non sono ancora pronti a scatenare la guerra civile per reprimere l’insubordinazione delle masse popolari. Essi conteranno di riprendere la situazione in mano sabotando l’attività del GBP. Ma si tratterà di una nuova fase.

Una volta costituito il GBP, le OO e le OP si mobiliteranno per indicare i provvedimenti particolari e concreti da prendere, per assicurare la loro scrupolosa attuazione, per reprimere ogni tentativo di sabotare o boicottare l’attività del GBP. Così facendo esse impareranno a governare il paese e a dirigersi, si renderanno capaci di far fronte vittoriosamente alla guerra civile se gli elementi più criminali della borghesia e del clero oseranno scatenarla, apriranno la strada alla rinascita su grande scala del movimento comunista e all’instaurazione del socialismo.