Martin Lutero - Supplemento al n. 3 de La Voce

Cronologia

giovedì 15 maggio 2003.
 

 

Alcuni passaggi chiave della storia delle BR-PCC e degli NCC

dicembre 1981

Il Comitato Esecutivo delle BR decide di adottare il nome Brigate Rosse per la costruzione del Partito Comunista Combattente.

dal 17.12.1981

al 28.01.1982

Sequestro di Dozier, generale USA, Comandante FTASE-NATO, Verona.

dicembre 1982

Opuscolo BR-PCC n.18, Portare l’attacco al cuore dello Stato , citato anche come Difesa della politica rivoluzionaria e ritirata strategica .

03.05.1983

Attacco contro G. Giugni, consulente del Ministero del Lavoro, PSI, Roma.

luglio 1983

Comunicato n.5 dei prigionieri, allegato agli atti del processo di Torino, pubblicato con il titolo Politica e rivoluzione (G. Maj Editore).

novembre 1984

Opuscolo Un’importante battaglia politica nell’avanguardia rivoluzionaria italiana .

27.03.1985

Attacco contro E. Tarantelli, docente di Economia Politica, consulente della CISL, Roma.

10.02.1986

Attacco contro L. Conti, ex sindaco di Firenze, dirigente e socio SMA, fabbrica di armi, dirigente PRI, Firenze.

14.02.1987

Esproprio di un furgone postale porta-valori, Via Prati di Papa, Roma.

16.04.1988

Attacco contro R. Ruffilli, senatore DC, consulente della Presidenza del Consiglio per le riforme istituzionali, docente universitario, Forlì.

17.10.1992

(NCC) Attacco contro la sede nazionale della Confindustria, Roma.

10.01.1994

(NCC) Attacco contro la sede del NATO Defense College, Roma.

20.05.1999

(NCC) Attacco contro M. D’Antona, consigliere legislativo del Ministro del Lavoro Bassolino e rappresentante dell’Esecutivo al tavolo permanente del "Patto per l’occupazione e lo sviluppo", Roma.