Protestare contro l’aggressione all’Irak!

Comunicato della CP - 18 ottobre 2002
venerdì 18 ottobre 2002.
 

Commissione Preparatoria

del congresso di fondazione del

(nuovo)Partito Comunista Italiano

e.mail: <ekko_20012001@yahoo.com>

pagina web: www.lavoce.freehomepage.com

 

 

Partecipare all’attuazione del piano in due punti per costituire il partito comunista proposto dalla CP:

1. elaborare il Manifesto Programma del partito a partire dal Progetto pubblicato dalla Segreteria Nazionale dei CARC nel 1998;

2. costituire Comitati di Partito clandestini provvisori che invieranno i loro delegati al congresso di fondazione che approverà il Manifesto Programma e lo Statuto del partito ed eleggerà il Comitato Centrale che a sua volta ristrutturerà dall’alto in basso i Comitati di Partito.

 

18 ottobre 2002

Comunicato

 

Protestare contro l’aggressione all’Irak!

 

Perché i gruppi imperialisti USA vogliono installare un governo fantoccio in Irak?

Per eliminare uno Stato che non accetta i loro ordini, che con la sua sola esistenza incoraggia la resistenza agli imperialisti USA, che favorisce i gruppi imperialisti concorrenti, che rende più precario l’ordine imposto dagli USA nel Golfo Persico, che appoggia il popolo palestinese in lotta contro la colonizzazione sionista. Hanno fretta perché la loro egemonia nel Golfo Persico sta andando a pezzi e vogliono arrivare prima che le forze armate irakene dispongano dei sistemi elettronici necessari per fermare gli aerei angloamericani che da dieci anni bombardano l’Irak.

I gruppi imperialisti USA sono i promotori delle armi di distruzione di massa, hanno generalizzato lo sterminio della popolazione come metodo di guerra, sono il principale baluardo mondiale della reazione, sono responsabili della stagnazione economica del Giappone e della UE e della recessione economica mondiale, per non far precipitare la crisi economica negli USA succhiano risorse economiche, finanziarie e umane da tutto il mondo, istallano truppe in un numero crescente di paesi (dalla Colombia alle Filippine), fomentano contrasti in Europa e in Estremo Oriente dove vogliono impedire a tutti i costi l’intesa tra le due Coree e il Giappone, ricattano anche con attentati e stragi gli Stati imperialisti (Francia) e dei paesi oppressi (Indonesia) che non collaborano pienamente alla "guerra mondiale contro il terrorismo" che hanno lanciato per difendere la loro egemonia nel mondo, promuovono controrivoluzione preventiva e repressione in ogni paese.

Gli altri gruppi imperialisti, soprattutto i giapponesi e gli europei, vorrebbero liberarsi dai gruppi imperialisti USA che in mille modi ostacolano i loro affari, ma non hanno ancora la forza politica e militare per opporsi apertamente, non possono smascherare la politica di rapina, ricatti, stragi e aggressioni che è anche la loro politica e per partecipare alla spartizione del bottino partecipano alle aggressioni lanciate dagli USA.

Contro la politica di rapina, ricatti, stragi e aggressioni dei gruppi imperialisti, raccogliere forze e risorse per la rinascita del movimento comunista!

La rinascita del movimento comunista nel nostro e negli altri paesi europei impedisce che i gruppi imperialisti europei si mettano alla testa della mobilitazione mondiale contro i gruppi imperialisti USA aprendo la via a una nuova guerra interimperialista, apre invece la strada alla rivoluzione socialista in Europa e negli USA.

L’ostacolo contro cui i gruppi imperialisti USA si romperanno la testa sono le masse popolari dei paesi imperialisti e dei paesi oppressi. Strategicamente il loro punto più debole sono le masse popolari americane: per farle collaborare alle loro aggressioni già ora le fanno vivere in uno stato di allarme permanente promuovendo e sfruttando politicamente campagne di attentati e di crimini negli USA stessi (Torri Gemelle, antrace, cecchino di Washington).

La lotta dei popoli oppressi contro l’imperialismo è anche la nostra lotta

Ogni colpo che i popoli oppressi portano agli USA e la rinascita del movimento comunista rafforzano la mobilitazione delle masse popolari americane contro i gruppi imperialisti!

Costituire comitati clandestini del (nuovo)Partito Comunista Italiano!