Dibattito Franco e Aperto

- Costituzione del CdP "25 APRILE"

martedì 4 novembre 2008.
 
Comunichiamo l’avvenuta costituzione del CdP del (n)Pci 25 APRILE

 

Siamo un gruppo di compagni che da tempo segue l’attività della carovana, riconosce nel (n)PCI, nella sua elaborazione teorica e nella sua strategia, la Guerra Popolare Rivoluzionaria di Lunga Durata (GPRdiLD), la guida per condurre la classe operaia e il resto delle masse popolari a fare dell’Italia un nuovo paese socialista, contribuendo alla seconda ondata della rivoluzione proletaria mondiale.

La rivoluzione socialista e la marcia verso il comunismo, sono l’unica strada per uscire dal marasma e dalle barbarie in cui la borghesia imperialista sta conducendo e sempre più condurrà l’intera umanità; sono l’unica strada per farla finita con l’oppressione e lo sfruttamento a cui la direzione sulla società della borghesia imperialista obbliga le masse popolari di tutto il mondo. Sono l’unica strada per costruire una società nuova, l’altro mondo possibile e necessario.

Per questo abbiamo nominato il nostro CdP 25 APRILE, per riprendere l’opera che i partigiani, in seguito al tradimento dei revisionisti, lasciarono interrotta.

Sessant’anni di revisionismo hanno distrutto i primi paesi socialisti, hanno ucciso in molti lavoratori la fiducia nel comunismo e nella propria capacità di emanciparsi come classe costruendo una società gestita e diretta dai lavoratori, ma non sono riusciti a sconfiggere il movimento comunista e ad evitare la sua rinascita.

Non sono riusciti a fare si che la parte più sana del movimento comunista imparasse da questa esperienza ne traesse un giusto bilancio e riorganizzasse ad un livello superiore il nostro movimento.

Il marxismo-leninismo-maoismo è la sintesi più alta del bilancio della nostra storia e della lotta al revisionismo, è il faro che illumina il nostro cammino.

La grande vittoria ottenuta dai compagni nepalesi è la dimostrazione di come il marxismo-leninismo-maoismo e la GPRdiLD sono l’arma che scaverà la fossa agli sfruttatori e agli oppressori di tutto il mondo e spalancherà le porte alla società nuova.

Salutiamo la vittoria ottenuta dalla carovana contro il PM Giovagnoli e i suoi mandanti, contro tutti gli aguzzini della borghesia imperialista che hanno cercato inutilmente e cercheranno ancora inutilmente di stroncare la rinascita del movimento comunista nel nostro paese.

La capacità del partito di fare fronte agli attacchi della borghesia mostra con più forza che la strategia lanciata dal partito è giusta, che la clandestinità del partito è necessaria.

 

Procediamo nella costruzione e rafforzamento del partito e nell’attuazione del Piano Generale di Lavoro.

 

Avanziamo sulla via della guerra popolare rivoluzionaria di lunga durata per fare dell’Italia un nuovo paese socialista e contribuire così alla nuova ondata della rivoluzione proletaria che avanza in tutto il mondo!

 

W il CDP 25 APRILE! W il (n)Pci!

 

Faremo dell’Italia un nuovo paese socialista!

 

settembre 2008