del (nuovo)Partito comunista italiano
anno XVII - novembre 2015
Scaricate il testo di La Voce n. 51 in formato PDF - Formato Open Office - Formato Word
Il nuovo PCI e la prima ondata
Noi comunisti dei paesi imperialisti dobbiamo studiare e fare tesoro degli insegnamenti della prima ondata della rivoluzione proletaria. Sono preziosi perché ci indicano la via della rinascita del movimento comunista e della vittoria.
Quelli che non ne fanno tesoro, che trascurano la prima ondata o lavorano come i vecchi partiti comunisti sorti nei paesi imperialisti per iniziativa dell’Internazionale Comunista dalla scissione dei partiti della II Internazionale, non riescono nemmeno a venir a capo degli effetti negativi, della demoralizzazione e della disgregazione, che l’esaurimento della prima ondata ha prodotto su larga scala nelle masse popolari.